CAPITANO
Avv. Cav. GIUSEPPE GASPARINI

Il fondatore del Gruppo Alpini di Piove di Sacco

CAPITANO Avv. Cav. GIUSEPPE GASPARINI

1890
Figlio di Valentino e Angelica Trivellato, nasce a Piove di Sacco (Padova) il 12 settembre.

1909
Dopo gli studi classici si iscrive all’Università di Padova, Facoltà di Legge.

1910
Il 31 maggio 1910 è chiamato alla visita di leva e gli viene assegnato il n. di matricola 36996.

1911 – 1912
In quanto studente universitario rinvia le chiamate alle armi nelle date:
16 agosto 1911 – 20 giugno 1912 – 20 luglio 1912.

Chiamata alle armi
1914

Risponde alla chiamata alle armi in data 21 agosto 1914, subito dopo la laurea.

Giunto al Reparto
1914

Il 28 agosto è incorporato nel 57° Reggimento Fanteria.

Primi Gradi
1915

Promosso Caporale il 15 gennaio. Diventa Caporal Maggiore il 15 aprile.

Un anno intenso
1915

Trasferito al 117° Reggimento Fanteria nel mese di aprile.
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra il 29 maggio.
Applica i gradi di Sergente il 29 giugno.
Ricoverato all’Osp. Militare di Padova per malattia il 15 dicembre.

La Malattia
1917

Il 15 febbraio è dichiarato inabile a seguito malattia contratta in servizio (tifo…),
viene tuttavia trasferito nel 5° Reggimento Genio minatori.

A.U.C. e Alpino
1917

Nonostante l’esonero per malattia, il 17 maggio, diventa Allievo Aspirante Ufficiale di Complemento presso il XII Corpo d’Armata e subito dopo, in data 15 luglio dello stesso anno, è Aspirante Ufficiale di Complemento nel 1° Reggimento Alpini che era schierato su: M. Ortigara, M. Fior, M. Grappa, Col della Berretta.

Ufficiale
1917

L’8 settembre passa nel ruolo di Sottotenente di Complemento Arma di Fanteria – Alpini con anzianità provvisoria 17 agosto 1917. È congedato alla fine della guerra.

Dopoguerra
Raggiunge il grado di Capitano della riserva negli anni successivi la guerra.

Fondatore
1938

Dà vita al Plotone Alpini di Piove di Sacco, dipendente dal Battaglione Padova, in data 30 settembre.
“Grazie al suo spirito patriottico ebbe l’intuizione di raggruppare gli Alpini della Saccisica in un gruppo che fu il primo della zona. Fu un animatore instancabile che seppe capire e tramandare i valori dell’alpinità a tutti quelli che gli erano vicini con grande serietà ed impegno personale”.

Studi
Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Ateneo patavino l’11 luglio 1914.

Famiglia
Sposato con la Sig.ra Silvia Veronese di Monselice, hanno avuto sette figli:
Valentino, Sandro, Vincenzo, Mario, Antonangelo, Giorgio e Angiola Maria.

Principali decorazioni
Autorizzato a fregiarsi della Medaglia Commemorativa Nazionale della guerra e ad apporre sul nastro della medaglia le fascette corrispondenti agli anni di campagna: 1915.
Autorizzato a fregiarsi della Medaglia Interalleata della Vittoria.
Autorizzato a fregiarsi della Medaglia istituita a ricordo dell’Unità d’Italia

1947
Raggiunge i suoi alpini nel Paradiso di Cantore il 4 maggio 1947.

Fonte: Un cammino lungo 70 Anni – Libro sulla storia del gruppo